CHI TAGLIA LA SCUOLA CANCELLA IL FUTURO

Rivoluzione Civile a Corato ha deciso di concludere la campagna elettorale trattando le tematiche della scuola, in quanto ritiene che saranno le nuove generazioni a migliorare la nostra società. La conoscenza, la cultura, e l’informazione sono beni comuni, non privatizzabili, e non mercificabili. A tutti va garantito il diritto all’istruzione. Solo l’intervento pubblico può garantire un reale pluralismo e una reale indipendenza della produzione e dell’offerta di cultura e di informazione. Le controriforme varate dal ministro Gelmini a partire dal 2008 hanno rappresentato il più profondo ed organico attacco alla scuola pubblica disegnando un sistema scolastico impoverito, nelle risorse, nel tempo di ispirazione prettamente classista. Vogliamo invertire questa tendenza. Nell’immediato devono essere recuperati i pesanti tagli operati dai Governi Berlusconi e Monti, mentre vanno eliminati i finanziamenti pubblici e privati diretti e indiretti alle scuole private. Occorre fermare definitivamente qualsiasi progetto di privatizzazione del sistema di istruzione. La scolarizzazione fino al 18° anno di età è condizione imprescindibile per garantire a tutti un livello di formazione adeguata per essere cittadini consapevoli. Vogliamo che sia rispettato il limite di 25 alunni per classe, 20 in presenza di alunni con disabilità. Vogliamo la stabilizzazione del personale precario, che a pieno titolo, da anni garantisce il funzionamento delle nostre scuole. La libertà di insegnamento garantita dalla costituzione è sempre più esposta al rischio di interferenze esterne. La scuola pubblica deve rimanere terreno di incontro e di confronto tra le diverse culture.

Vogliamo perciò che recuperi la faccia pluralista contro ogni ingerenza confessionale e ogni forma di discriminazione.

Per questo venerdì 22 febbraio alle 20:30 presso Via Luigi Medici 27 si terrà l’iniziativa  di fine campagna elettorale con Gianni Porta, ricercatore universitario e consigliere comunale, Luigi Liantonio, docente di scuola superiore, e Elisa De Nicolò, candidata alla camera

evento facebook:https://www.facebook.com/events/401159016587223/

RIVOLUZIONIAMOCI

E’ nato anche a Corato il comitato Rivoluzione Civile .A chi ci chiede le motivazioni del nostro voto del  24 e del  25 a favore di  Ingroia  presidente noi del comitato di Rivoluzione Civile rispondiamo che la lista di rivoluzione Civile nasce con lo scopo  di unificare  tutte le lotte che in questi anni si sono opposte prima al governo Berlusconi e poi al governo Monti. Mentre gran parte dei partiti che si dichiaravano di sinistra si attestano su posizioni sempre più moderate,ci sono partiti , associazioni, movimenti, singoli cittadini che rilanciano le lotte .Secondo noi il bipolarismo decantato come la panacea per risolvere il problema della stabilità del governo dell’Italia, oltre a fallire nel suo intento,  ha determinato l’appiattimento  su posizioni neo-liberiste dei due schieramenti dando vita così ad alternanze fittizie .

L’abbiamo visto con lo smantellamento della scuola pubblica , con la privatizzazione dei  beni comuni, con la riforma Fornero e la nascita della figura dell’esodato : né lavoratore  né pensionato, con lo smantellamento dell’ articolo 18 , con il Fiscal compact, con l’acquisto degli F35 e non ultimo l’abbiamo visto con i finanziamenti salva banche.

E ora di dare un voto per porre la parola fine a questa rappresentazione di cattiva politica e ora di una rivoluzione civile.

Per  quanto riguarda la costituzione di un comitato politico locale noi abbiamo deciso di intraprendere questo cammino perché vediamo la possibilità della creazione  di un soggetto che vada oltre la competizione elettorale che diventi  uno spazio dove associazioni e cittadini  possano confrontarsi, dialogare e infine, speriamo , unirsi. Perché secondo noi una città come Corato non può rimanere inerme di fronte a chi oggi propone il voto “utile”, utile solo a farci calare le braghe .Perché la sola indignazione non basta bisogna reagire

Chiunque voglia intraprendere  questo cammino  può  trovarci martedì 12 Febbraio  alle ore 18 in via Luigi Medici n 27

INIZIA LA RIVOLUZIONE CIVILE

Si sta costituendo anche a Corato il comitato cittadino a sostegno della lista RIVOLUZIONE CIVILE con Antonio INGROIA candidato alla Presidenza del Consiglio per le prossime elezioni politiche.

Un percorso nuovo che, mettendo finalmente assieme la parte pulita della politica e quella corposa parte di società pronta a mettersi in gioco, vuole, a livello nazionale come a livello locale, essere uno spazio politico aperto a quanti e quante richiedano una radicale alternativa di contenuti e di volti rispetto al centrodestra che ha portato alla rovina il Paese ed al centrosinistra succube ed inerme alla politica montiana, a quanti e quante reputino giunta l’ora di dire basta al massacro sociale portato avanti dal governo Monti, col sostegno di PdL, UdC e PD, ed all’offensiva portata dal modello neoliberista allo stato sociale.
I principi cardine del nuovo movimento sono la difesa della costituzione italiana figlia della Resistenza al nazifascismo, il ripristino dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici sul posto di lavoro, diritti attaccati barbaramente dalla deregolamentazione del mercato del lavoro e da ultimo dai provvedimenti della Fornero, l’antimafia sociale, l’equità fiscale, la ripubblicizzazione dei servizi pubblici, l’informazione libera e pluralista.
Vogliamo riportare in parlamento le istanze di studenti e studentesse, lavoratori e lavoratrici, pensionati e pensionate, le idee e le proposte di quante e quanti sono stati senza voce all’interno delle istituzioni durante la passata legislatura, ridando voce e peso a quella grande maggioranza di italiani messi a tacere negli ultimi anni.

Rifondazione Comunista di Corato  propone per venerdì  1 Febbraio  un incontro alle ore 20:00 presso la propria sezione in Via Luigi medici n 27

SE ANCHE TU CI STAI, INSIEME VINCIAMO!