Notiamo con piacere il tempestivo intervento dell’Ufficio Ambiente e dell ‘ASIPU in Via Forchetto dove avevamo segnalato la presenza di una vera e propria discarica; ma l’emergenza di certo non è finita, infatti tante sono ancora le zone che riversano in uno stato pietoso e tanto è quello che bisogna ancora fare.
Ad iniziare da una maggiore informazione, come riprendiamo dal sito della stessa azienda Asipu:
“Il recupero dei rifiuti ingombranti è un importante strumento di protezione ambientale. Infatti la loro intercettazione aiuta a prevenire rilasci incontrollati e danni notevoli all’ambiente. In particolare i frigoriferi possono rilasciare sostanze che contribuiscono a danneggiare lo strato di ozono che circonda il nostro pianeta.
Il servizio si svolge secondo le seguenti modalità:
- 1. PRELIEVO GRATUITO A DOMICILIO
Il servizio viene effettuato su prenotazione telefonica, chiamando al numero 080/8724143, il 1° e 3° Giovedì di ogni mese dalle 07:00 alle 12:30.
I rifiuti ingombranti devono essere resi disponibili al piano stradale per il prelievo.
- 2. NOTA:
Il servizio non comprende operazioni di facchinaggio e svuotamento di locali e unità immobiliari.
Esso è riservato a coloro che sono in regola con il pagamento della T.A.R.S.U.
Il servizio è garantito nel raggio di 3 Km. dall’abitato.
2. CONFERIMENTO GRATUITO PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE
Tutti i giorni feriali dalle orte 7,00 alle ore 12,30 presso la sede operativa dell’Azienda in S.V. Mangilli è possibile conferire gratuitamente tutti i rifiuti ingombranti. ”….
Il Comune dovrebbe ricordare più spesso ai cittadini che è disponibile questo servizio anche tramite un opuscolo da distribuire alle case o l’affissione di manifesti.
Anche una corretta vigilanza su questa problema potrebbe dare degli ottimi risultati ricordiamo infatti che l’abbandono dei rifiuti costituisce una violazione di legge (art. 14 decreto ronchi) ed è punito con sanzioni amministrative pecuniarie da € 103,29 a € 619,75.
E per ultimo ma non meno importante, la sensibilizzazione dei cittadini deve cominciare dai più piccoli (presso scuole, asili ect) ai più grandi (che purtroppo abbiamo visto spesso danno il cattivo esempio).
Come ci insegnavano i nativi americani: non ereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli.